“Il Comune di Lucca e Lucca Crea – ente organizzatore del festival – prendono le distanze e condannano il comportamento dei due ragazzi apparsi nel video caricato ieri in rete, offensivo non solo per Lucca Comics & Games e tutto il suo pubblico, ma soprattutto per la memoria storica del nostro territorio”.

E’ la nota dei due enti dopo la notizia, data da Versilia Today ieri, del gruppo di giovani vestiti da ufficiali SS con tanto di croci celtiche e un carrarmato ( LEGGI QUI: https://www.versiliatoday.it/2019/11/02/croci-uncinate-ai-comics-video-diventa-virale-apologia-nazismo-rievocazione-storica/).

“L’accaduto – spiegano –  spettro di intolleranza e barbarie che non ci appartengono in alcun modo, non ha nulla a che vedere con il festival né con le community cosplay né con alcuna rievocazione storica. Nessun evento della manifestazione, nessun partner, nessuna attività collaterale è coinvolta in questo gesto dei due ragazzi. Sono ormai anni che Lucca Comics & Games basa il proprio programma su cinque fondamentali pilastri etici: Community (perché siamo una manifestazione corale), Discovery (perché invitiamo ad apprendere cose nuove), Inclusion (perché tutti sono parte di questo grande evento e nessuno deve sentirsi escluso), Gratitude (verso gli artisti e gli autori che ci fanno sognare e verso la città che ospita l’evento), Respect (per il patrimonio artistico e monumentale della città).”

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ultimo aggiornamento: 03-11-2019


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